Risposta a Leana

Anche noi siamo due studentesse che si trovano ogni giorno ad affrontare i tuoi problemi, però cerchiamo di viverli con occhi diversi!!
Sembra banale....ma non devi pensare che i tuoi si divertano a trattarti in quel modo;il tuo comportamento nei loro confronti non ti aiuta di certo a superare questa situazione che anche noi crediamo difficile.
Secondo noi, il tuo atteggiamento di sfida nella convinzione che i tuoi ti siano contro è stupido!!Chiuderti in te stessa è controproducente..rischi di perderti gli anni migliori della tua vita e trovarti, in età più adulta, a renderti conto di aver combattuto per una causa assurda...che magari ha distrutto il rapporto con i tuoi, perchè nemmeno loro sono riusciti ad avere un dialogo con te.
In fondo, puoi avere un rapporto con i tuoi genitori più roseo, anche se non idilliaco, "solo" considerando ogni loro consiglio non come un ordine, ma come una cosa che può aiutarti!!!nessuno è contro di te!!
Concludendo.....DON'T WORRY, BE HAPPY!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Giulia e Claudia - 4°ginnasio

Cara Sandra,
anche secondo noi crescere è un'esperienza positiva.
Siamo però consapevoli che ciò comporta molte responsabilità.
Nonostante ciò non abbiamo provato ancora tutte le esperienze che ci possano aiutare a raggiungere la piena maturazione.
Anche noi riteniamo molto importanti i rapporti con le altre persone, perché pensiamo sia utile restare uniti e sostenersi a vicenda sempre; ma soprattutto nelle difficoltà che possiamo incontrare nel nostro percorso di crescita.
Per noi le idee dovrebbero essere sempre chiare anche se è difficile averle in età adolescenziale, ma crescendo il pensiero diviene nitido.

Arianna, Astrid & Sara.

La crescita è legata strettamente ad una totale confusione mentale e fisica, il motivo è semplice:
in questo periodo intermedio non sappiamo chi siamo!!!
-Si dicono tantissime cose senza pensare alle conseguenze che possono avere...e, quel che è peggio, senza saperne il perchè.
-In questo periodo di transizione ci si appoggia a chi ci sembra più sicuro di se stesso, anche se in fondo non è così.
-A peggiorare la situazione ci sono anche gli sbalzi di umore, un mometo siamo euforici e ci sembra che tutto vada bene e un momento dopo vediamo tutto nero...
-Alcune situazioni si prendono troppo sul serio ed altre, più importanti, si sottovalutano.
Ma non c'è da disperarsi... ci sono passati tutti!!

Liceo Rambaldi

P.S.: precisazione personale di una delle ragazze che hanno scritto il commento precedente:
i genitori non possono pretendere di conoscerci o fare finta di capirci se poi non si sforzano di prendere seriamente in considerazione le nostre problematiche e i nostri pensieri che, il più delle volte, non concordano con i loro. ci ritroviamo a vivere con persone che non ci conoscono e che giudicano superficialmente le nostre azioni, i nostri comportamenti, senza curarsi dei motivi che possono averli causati. perciò il mio appello ai genitori è quello di non giudicarci a priori e di ascoltare attentamente tutto ciò che abbiamo da dirvi!!!!

Ciao a tutti!?!!!?! Siamo Lucia ed Alessia e frequentiamo il primo anno del Liceo Classico di Imola .Vorremmo parlarvi della nostra esperienza nel campo della crescita.
Il passaggio dalla scuola media a quella superiore non è stato un salto da poco, ci mancano i nostri vecchi compagni ma siamo riuscite a superare questo ostacolo ed allo stesso tempo siamo cresciute.
Crescere per noi significa assumersi le proprie responsabilità, maturare ed imparare a prendere delle decisioni da soli.
Cosa ne pensate??? Condividete le nostre idee????? Vi piace il fucsia????

See You soon

Lucia e Alessia

Ciao!!!
Siamo 3 studentesse di un liceo classico.
In classe abbiamo letto alcune riflessioni di genitori sulla crescita.
Noi pensiamo che ognuno maturi in modi e tempi diversi.
Chi ci aiuta a crescere sono i genitori, e li abbiamo definiti come motorini truccati che ci aiutano ad andare più veloce.
In alcuni casi sono troppo protettivi nei nostri confronti e dovrebbero capire che si cresce tramite le proprie esperienze belle o brutte che siano. Ma è anche giusto che ci stiano vicino in questo periodo difficile che è l'adolescenza.

Silvia, Enrica & Sharon.

opo aver letto alcune delle vostre considerazioni sull'argomento "crescere", abbiamo concluso che secondo noi i nostri genitori hanno ruoli importanti nella nostra crescita anche se dovrebbero avere più fiducia in noi,soprattutto il sabato sera. Questo in parte per noi significa diventare indipendenti da voi genitori.Riteniamo inoltre che le esperienze affrontate da soli ci possano aiutare ad avere una migliore percezione delle persone che frequentiamo e che ci circondano. infatti dovrebbero lasciarci più liberi di fare esperienze e darci più responsabilità poichè solo così possiamo crescere senza rimpiangere i momenti più belli della nostra età.
Con questo non vogliamo dire che da parte vostra non ci debba essere assoluto controllo nei nostri confronti perchè voi dovete essere presenti quanto basta nel nostro percorso di crescita. in sostanza vorremmo un po' di spazio anche per dedicarci a nostri interessi ,scuola compresa e perchè no instaurare ottimi rapporti anche con voi.

FRANCESCA,GIULIA,CAROL 4°A CLASSICO

Sono in aula di informatica con la mia classe e stiamo visitando il vostro sito, consigliatoci dalla prof, la quale lo ritiene molto istruttivo.
Anch'io, dopo una visita generale, la penso come la mia insegnante, essendo questo molto vario e ben realizzato nei contenuti.
Ho trovato particolarmente interessante la sezione dedicata ai genitori, sulla quale abbiamo lavorato approfonditamente in classe; credo che sia un argomento importante da affrontare in questo periodo di crescita, in cui si contesta l'autorità del padre e della madre e si esalta la nostra autonomia.
Simpaticissima la sezione sugli svaghi con quell'animazione in Flash :D.
L'avevo già visto da un mio amico ma è sempre piacevole da rimandare.

Con dovuto rispetto per il vostro lavoro, uno studente.

Ciao!!!
Siamo due amiche adolescenti, che come gli altri, vorrebbero dare la loro opinione su questo tema: CRESCERE.
Per noi la parola "crescere" racchiude in se molti significati quali maturare, diventare indipendenti, amare e fare della tua vita ciò che desideri!
Maturare è un sinonimo di crescere ma con un significato più riduttivo: infatti solitamente si intende una "crescita" solo a livello mentale.
L'indipendenza, oltre ad avere tanti aspetti positivi a cui tutti pensano, racchiude in se anche alcuni negativi come ad esempio un maggior carico di responsabilità.
Amare: rispettare il prossimo, avere la capacità di controllare i propri sentimenti, sbagliare...
Infine fare della tua vita ciò che desideri è capire ciò che vuoi diventare e trovare il modo migliore per realizzarlo.

MARGHERITA E GIULIA

Per me crescere significa, maturare, diventare responsabili, accettare le proprie responsabilità e affrontare i problemi senza scappare. Penso che non ci sia un’età per maturare; ognuno di noi ha i suoi tempi di crescita e non si deve vergognare se matura prima o dopo di altri. Una persona matura attraverso esperienze che ha fatto, ad esempio certi ragazzi devono maturare prima rispetto ai coetanei per motivi famigliari oppure brutte esperienze che hanno dovuto affrontare; altri invece maturano più tardi perché non sono abituati ad affrontare i problemi e le difficoltà della vita. Oltre alle esperienze negative ci sono tante esperienze positive che possono fare maturare le persone, come ad esempio avere amici con cui si possono condividere tante cose e da loro imparare, oppure confrontarsi con le persone che ci circondano.
In conclusione penso che crescere sia un dono da non sprecare e da sfruttare al meglio possibile; penso anche che ogni persona debba crescere senza affrettare i tempi.

E.P.

Crescere per me è un sinonimo di maturare cioè di vivere esperienze e situazioni che ti cambiano totalmente o parzialmente la vita.
Queste possono essere “positive o negative”. Solitamente sono quelle negative che ti fanno ragionare e ti portano a delle conclusioni perché fanno sì che errori in un futuro non si ripetano più. Molti di noi hanno paura di crescere, hanno paura del proprio futuro e non ragionano, non pensano, non vogliono affrontare la realtà delle cose. E qual è la vera realtà di crescita? Ognuno di noi ha vissuto o sta vivendo situazioni difficili che portano a soffrire, a chiudersi in se stessi, a perdersi… Perciò chiunque ha bisogno di qualcuno che l’aiuta e solitamente l’immagine di questo aiuto è dato dai genitori; ma se loro non ci sono o non sono in grado di indicarci la strada più giusta per crescere, come facciamo? La chiesa, la scuola, gli amici e l’intera società ci porta a crescere. La chiesa ovviamente ci invia verso una strada di fede verso Dio, la scuola verso l’istruzione e verso una preparazione futura della società in modo da ambientarci al meglio nel mondo del lavoro. Non sono solo questi i presupposti per crescere, anche gli amici fanno la loro parte. Gli amici, i veri amici, quelli con cui ci confidiamo, cercano anche loro di farci crescere dandoci consigli basate sulle loro esperienze passate.
Io sono entrata molto in confidenza con la mia titolare, un persona con cui solitamente bisognerebbe avere un rapporto distaccato e basato interamente in ambito professionale, ma invece con lei mi confido molto anche data l’ampia differenza d’età perché che lei essendo già maturata le esperienze che sto vivendo io lei le ha già vissute. In questo modo riesco a confidarle tutto senza tabù perché non c’è la stessa distanza che con i genitori anche se alla fine la vedo come una madre-sorella. Sto crescendo e continuerò a crescere e grazie a questa persona che mi è molto vicino per me le cose sono un po’ più semplici….

Manuela Serra

Crescere penso sia un temine che racchiude in sè moltissimi significati. Si cresce vivendo i momenti più significativi della propria vita, momenti che regalano gioia, soddisfazione e orgoglio personale, ma anche sentimenti d’ingiustizia di dolore e disperazione. Crescere vuol dire essere responsabili delle proprie azioni, e delle conseguenze che possono avere su se stessi o su altri. Crescere è rendersi conto ogni giorno sempre di più dei sogni, dei valori e delle ambizioni che ognuno ha dentro di sé e che crescono incessantemente senza mai fermarsi. Quindi crescere è capire ciò che veramente vogliamo da noi stessi e rendersi conto di ciò che siamo in grado di fare; inoltre è capire le persone con cui si vuole trascorrere le propria vita, le quali sono frutto talvolta di decisioni dalle quali non si può scappare. Crescendo ci si rende conto che talvolta si devono fare cose anche se non si ha voglia, ma solo per il desiderio di qualcuno che ti vuole bene. Sono già tante le esperienze che mi hanno fatto crescere…. Ho aperto le mie vedute a stili di vita completamente differenti dai miei per esempio impiegando il mio tempo per il volontariato, affrontando i miei obblighi più serenamente e con maggiore costanza e facendo sacrifici per le persone che contano su di me; purtroppo anche il dolore per la perdita di persone care che su di me hanno lasciato un segno indelebile e che hanno provocato dei cambiamenti radicali nella mia vita; inoltre sono riuscita a comprendere i bisogni e gli stati d’animo di alcune persone alle quali ho offerto la mia più completa disponibilità e comprensione…sono ancora tanti gli obiettivi da raggiungere e penso che non si smetta mai di crescere in quanto non si smette mai di conoscere, affrontare, sognare e soffrire. La cosa più importante è tenersi stretta le forza che vi è dentro di sé e non lasciare mai che qualcun altro calpesti.

Silvia Collina

Mi dispiace prof, mia madre si è rifiutata di presentare il compito, anzi, l’aveva scritto ma poi ci ha ripensato, avendo paura che noi l’avremmo presa in giro. Io non so se il suo timore fosse giustificato o meno, ma rispetto la decisione che ha preso : se uno ritiene che i sentimenti provati in prima persona siano troppo intimi per mostrarli a degli sconosciuti, non vedo perché obbligarlo ad aprirsi. Comunque se vuole, prof, la posso aiutare io, perché poi è interessante anche il punto di vista del figlio, non soltanto le dichiarazioni personali di un genitore : io, ad esempio, credo che mia mamma non sia ancora del tutto cresciuta, o che non lo voglia essere. Alcune volte si aggrappa ai genitori come se fossero la sua unica ancora di salvezza e nel contempo, essendo lei a sua volta madre, deve subire tutti i miei sfoghi e le mie lamentele. Ecco, come mi ha detto un giorno, la crescita di una persona è strettamente legata al momento in cui si diventa genitori, perché tale momento coincide con l’assunzione di maggiori responsabilità, non solo per se stessi ma anche per un terzo individuo…Ovviamente prima ci deve essere un percorso articolato, costituito da incontri con determinate persone, da esperienze particolari ecc., che contribuisce alla formazione di sé. Insomma, non si cresce in un giorno solo e si continua questo processo per tutta la vita ; mia madre, in conclusione, è come tanta altra gente che, attraverso gli sbagli e gli errori certamente compiuti, è maturata e sta maturando tutt’oggi.
Spero che le mie parole (e la conseguente ora che ho impiegato per scriverle) non siano proprio così inutili……..

Giulia Massari

1) Cambiare modo di pensare, di agire e di rapportarsi con gli altri. Crescendo maturiamo le nostre idee e facciamo le nostre prime esperienze di vita, che ci insegnano a diventare adulti e responsabili delle nostre azioni; tanto da rispondere delle conseguenze che esse comportano. E’ importante affrontare questo periodo con serenità, aiutati da genitori e parenti; confrontandosi con gli amici.
2) Non avendo ancora completato il nostro cammino verso la maturità, non abbiamo ancora avuto molte esperienze da citare. Comunque pensiamo che gli amici siano molto importanti e fondamentali per la nostra crescita morale e sociale. I momenti più significativi infatti, gli abbiamo passati con loro e naturalmente con i nostri genitori, colonne portanti della nostra vita. Nonostante ciò, è comunque più facile confrontarsi con i nostri coetanei, perché vivono attualmente le nostre stesse esperienze e ci possono arricchire con i loro punti di vista.
3) Come detto nel punto precedente, non abbiamo ancora raggiunto la nostra meta, anche se spesso ci sentiamo già pronte ad affrontare ogni tipo di situazione, bella o brutta che sia. Nonostante questo, speriamo di continuare sempre a crescere psicologicamente e moralmente, grazie alle persone che ci circondano e ci guidano verso nuovi obiettivi e spunti per essere di aiuto agli altri.

Tanti saluti e spunti di riflessione.

Niña, Pinta & Santa Maria
Con la collaborazione di: Cristoforo Colombo S.N.C.

Diventare grandi ha per ognuno di noi un significato diverso. Io penso voglia dire essere responsabili, anche se nel mio caso non posso dire di esserlo ancora pienamente. Forse però lo sto diventando dal momento che ho avuto modo di vivere esperienze che mi sono servite molto, ci vorrà però ancora del tempo prima che io possa dire di essere veramente cresciuta.

SOFIA REATTI 1C